infusoEcco che anche quest’anno ritorna il freddo e con lui i soliti disturbi stagionali.

Oltre alla più conosciuta influenza che porta febbre e raffreddore ci sono anche “para-influenze” che procurano anche vomito, diarrea, mal di gola, malessere, spesso anche senza presenza di febbre.

Questi “malanni” dipendono dai repentini sbalzi di temperatura a cui viene sottoposto in questa stagione il nostro organismo, che indebolendosi, lascia via libera a virus e batteri.

Come prevenire e come comportarsi in questi casi?

Prevenire il raffreddamento

Alimentazione

Dall’alimentazione dipende la salute del nostro sistema immunitario. Per far sì che le difese immunitarie siano efficienti anche il nostro intestino deve essere efficiente e funzionare bene.

Inoltre, nella stagione invernale si tende a mangiare meno frutta e verdura, con conseguente minor apporto di vitamine e minerali, fondamentali per il buon funzionamento dell’organismo.

Sì a frutta e verdura di stagione e cereali integrali, bio e biodinamici, probiotici e fermenti lattici.

No a carne e zuccheri industriali e a latte e latticini grassi in caso di raffreddore.

prevenire raffreddore

Abbigliamento

Per prevenire il raffreddamento è importante vestirsi nel modo adeguato: preferire fibre naturali che permettono l’evaporazione del sudore quando si sosta in ambienti caldi, ma che riesca a proteggere quando si passa in ambienti più freddi.

La lana vergine mista a seta è la fibra più indicata in questo periodo dell’anno. Per i più sensibili la lana d’alpaca evita arrossamenti e irritazioni.

lana
INTIMO DI LANA VERGINE – La lana vergine oppure lana mista a seta è la fibra più indicata in questo periodo dell’anno. Per i più sensibili la lana d’alpaca evita arrossamenti e irritazioni.

Movimento

In inverno si tende a muoversi meno e a stare meno all’aria aperta: stare in movimento permette all’organismo di restare attivo e in salute, oltre che di mantenere una temperatura interna non troppo fredda (virus e batteri sopravvivono meglio con temperature sotto i 36 °C).

I rimedi naturali in caso di raffreddamento e influenza

E se anche con questi accorgimenti ci ammaliamo, ecco alcuni semplici rimedi della nonna:

Aromatherapy
FUMENTI CON OLI ESSENZIALE – Fumenti, preparati con acqua e sale rosa, liberano il naso e aiutano in caso di sinusite. Per renderli ancora più efficaci, aggiungere olio essenziale (di eucalipto, pino mugo e tea tree, per es.)

 

cannella
CANNELLA, LIMONE E ZENZERO – Una tazza di acqua calda preparata facendo bollire una stecca di cannella, il succo di 1 limone e un cucchiaino di radice di zenzero è un toccasana da bere ai primi sintomi influenzali.

 

semi lino
SEMI DI LINO – Compresse calde di farina di semi di lino aiutano a decongestionare i bronchi e a mitigare la tosse: procurarsi una farina di semi di lino e farli scaldare in pentola con poca acqua fino a renderli una pappetta, chiuderli in una garza a applicare sul petto, da non usare in caso di febbre.

 

lapacho
LAPACHO O PAU D’ARCO – Il suo nome botanico è Tecoma Curialis o Tabebuia Avellanedae, ma è noto in Sudamerica come Lapacho o Pau d’arco ed utilizzato già molti secoli fa dalle popolazioni Inca per le sue proprietà adattogene. Il Lapacho possiede proprietà antivirali, antibatteriche, antinfiammatorie, antidolorifiche, scopri di più su Lapacho, cos’è, quali sono le sue proprietà, come si usa, quando è controindicato.

 

limone
LIMONE – Per la gola arrossata niente è efficace come il succo di limone con poca acqua (caldo o freddo secondo piacere personale) da bere o con cui fare gargarismi. Leggi anche Limone: 10 usi che non ti aspetti per la bellezza e la salute

 

cren armoracia rusticana
SCIROPPO DI CREN o ARMORACIA RUSTICANA – Per la tosse è molto efficace lo sciroppo realizato con la radice di CREN, 3-4 cucchiai al giorno. LA RICETTA: lavare accuratamente 200 grammi di radice, asciugare e tagliare a fettine sottili, disporre a strati in un grosso colino oppure dentro uno scolapasta cospargendole con zucchero di canna (500 g). Por­re il tutto sopra un recipiente per raccogliere lo sciroppo che cole­rà per qualche giorno. Lo sciroppo, versato in un contenitore di vetro, può essere conservato in frigorifero per circa una settimana. In caso di raffreddore, tosse e bronchiti, assumerne 2-3 cucchiai da minestra al giorno, possibilmente a stomaco pieno.

 

bambino dorme
IL BAMBINO RAFFREDDATO, COME CURARLO NATURALMENTE – Il raffreddore è l’infezione più frequente delle alte vie respiratorie ed è causata da vari virus, appartenenti nella maggior parte dei casi alla famiglia dei rinovirus. I sintomi sono naso chiuso, starnuti, tosse, mal di gola e talvolta febbre. Scopri di più su Il bambino raffreddato, come curarlo naturalmente.

 

tosse bambino bambina
TOSSE, LA VISIONE NATUROPATICA E I RIMEDI NATURALI – La tosse è un riflesso naturale, come può esserlo uno starnuto, ed è la risposta dell’organismo a un’irritazione delle vie respiratorie. Anche se non è di per sé una malattia, può essere il segnale di un’infezione o di un’infiammazione. Si presenta quindi, solitamente, unita ai disturbi da raffreddamento, con presenza di catarro, febbre, bronchite. Scopri di più su Tosse, la visione naturopatica e i rimedi naturali.
 Libri consigliati

[table id=54 /]

Prodotti utili

[table id=55 /]

https://i0.wp.com/blog.bimbonaturale.org/wp-content/uploads/2015/10/cannella.jpg?fit=640%2C425&ssl=1https://i0.wp.com/blog.bimbonaturale.org/wp-content/uploads/2015/10/cannella.jpg?resize=150%2C150&ssl=1Redazione BimbonaturaleRimedi naturaliSliderrimedi naturaliEcco che anche quest'anno ritorna il freddo e con lui i soliti disturbi stagionali. Oltre alla più conosciuta influenza che porta febbre e raffreddore ci sono anche 'para-influenze' che procurano anche vomito, diarrea, mal di gola, malessere, spesso anche senza presenza di febbre. Questi 'malanni' dipendono dai repentini sbalzi di temperatura...