gorgeous newborn baby sleepingIl sonno, così come la nutrizione, sono parte del ritmo corporeo e per questo non sempre facilmente controllabili.  Sicuramente, però, si può aiutare il bambino a regolarsi e ad acquisire dei ritmi salutari.

Osservare il bambino e dare regolarità

Non sono i genitori a dover stabilire quando il neonato e il bambino devono dormire, sappiamo che è importante innanzitutto il rispetto e l’osservazione attenta del bambino.

Fin da neonato potremo osservare come il sonno arrivi più facilmente dopo un pasto o dopo una attività.

Conciliamo questa necessità del bambino e diamo regolarità a pasti, attività e riposo non in funzione della nostra comodità ma in funzione delle esigenze del neonato. Crescendo queste sane abitudini creeranno la base per un ritmo regolare nella vita del bambino.

Il ritmo è fondamentale: mantenere orari di sonno e veglia, pasti, attività, sostiene l’orologio circadiano del bebè.

Lo spazio del sonno

Il bambino può essere abituato fin da subito ad addormentarsi senza l’ausilio dell’adulto. Non perché lo vogliamo lasciare solo, ma per favorire il suo benessere: il bambino riposa meglio nel lettino fresco  e pulito piuttosto che in braccio alla mamma.

Importante mantenere le abitudini: il bambino che si addormenta un giorno sul divano, un giorno in macchina e un giorno in braccio ai genitori faticherà a trovare i suoi equilibri. Il bambino deve sapere dove di addormenta e dove si risveglia. Questo gli dà molta sicurezza.

Possiamo tenere in braccio il piccolo quando vogliamo, ma nel momento in cui osserviamo che sta prendendo sonno adagiamolo nella culla e, cantando una ninna nanna e cullandolo un po’, lasciamo che si addormenti in autonomia.

Leggi l'articolo sulla rimozione dolce

Sane abitudini

Si potrebbe essere tentati di far addormentare il piccolo lasciandolo davanti alla TV o prendendolo per sfinimento. Queste abitudini sono controproducenti: il sonno del bambino diventerà di qualità sempre peggiore.

Soprattutto se il bambino è piccolo, il sonnellino pomeridiano è importante. Volerlo stancare a tutti i costi, tenendolo sveglio ad oltranza, non fa che peggiorare la situazione. Al contrario, un sonnellino di un paio d’ore nel primo pomeriggio agevola anche il sonno notturno.

Il rituale della nanna

Il rituale è quel momento magico in cui l’adulto aiuta il bambino a passare dalla veglia al sonno. I rituali cambiano nel corso della crescita del bambino, ma sono sempre di grandissimo sostegno. Quando il bebè è piccolo può essere il dondolio e il canto della ninna nana, quando il bambino cresce può essere una storia, una lettura, il saluto ai suoi pupazzi, alla luna o alle stelline, da più grandicello può diventare un momento di confidenza con la mamma oppure il momento di un massaggio ai piedini e un grattino alla schiena… l’importante è che sia qualcosa di rilassante e tranquillizzante.

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