Camminare spesso fa bene e allunga la vita
Sappiamo che muoversi ogni giorno serve a migliorare lo stato di salute dell’organismo.
Camminare a passo sostenuto è il modo più semplice ed economico per godere dei benefici del movimento.
I benefici del movimento
Muoversi ogni giorno offre benefici:
- CARDIOVASCOLARI – In un camminatore abituale il cuore risulta più grosso poiché le cavità si allargano per contenere maggiori quantità di sangue in quanto le pareti, costituite da tessuto muscolare, si rinforzano e si ispessiscono.
- RESPIRATORI – Camminando abitualmente i muscoli della cassa toracica si rinforzano permettendo così un ampliamento dello spazio per i polmoni i quali possono espandersi carichi di ossigeno. Questo porta alla diminuzione della frequenza respiratoria dato che la quantità di aria che si espelle dopo un rigonfiamento massimo del torace è maggiore. Importante è camminare in “zone verdi”, ovvero in campagna, nei boschi o nei parchi dove si respira aria pura e non inquinata.
- OSTEOARTICOLARI – Muoversi regolarmente permette di depositare i sali di calcio nelle ossa, prevenendo l’osteoporosi. Inoltre il movimento che si ottiene camminando coinvolge i principali muscoli del corpo, non solo quelli degli arti inferiori ma anche quelli degli arti superiori permettendo quindi una tonificazione generale.
- SENSORIALI – Camminare nei boschi, nei parchi e all’aria aperta migliora la capacità di percepire attraverso i sensi. Migliora il senso del tatto, che sono a contatto con la temperatura, calda o fredda, o devono aprirsi varchi tra i cespugli, ma anche la vista, sollecitata dai panorami che possiamo ammirare durante il cammino. L’olfatto viene sollecitato dai particolari odori della natura, e il gusto assaggiando i frutti selvatici che troviamo lungo il cammino in “zone verdi” o bevendo l’acqua delle sorgenti. L’udito, inoltre, gode dal rumore dei nostri passi, dal canto degli uccelli, dal fruscio delle foglio o magari solo ascoltare il silenzio.
- SULL’UMORE – Camminare fa bene non solo al fisico, ma anche all‘umore. Lo prova uno studio dell’Università statale dell’Iowa, Stati Uniti, pubblicato sulla rivista Emotional. Secondo gli psicologi l’ “effetto-felicità” può essere legato a come ci siamo evoluti per trovare il cibo e altre ricompense: insomma non solo camminare aumenta le sensazioni piacevoli, ma rappresenta in sé una sensazione positiva.
Camminare fa bene
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