Tappe di sviluppo psicomotorio del bambino – da 0 a 6 mesi
Lo sviluppo del bambino segue uno schema ben preciso, ovvero si svolge:
Dalla testa ai piedi
Il bambino impara prima a tenere eretta la testa, poi la schiena, poi a stare seduto, etc.
Dal tronco agli altri
Il bambino impara a coordinare prima le braccia, poi le mani, poi le dita, etc.
Come avviene lo sviluppo del bambino
Con continuità
A scatti

IL TUO BAMBINO CRESCE CON CONTINUITÀ O A SCATTI – La crescita a scatti o con continuità vale da un punto di vista psicomotorio, ma anche fisico: ci sono bambini che rimangono stabili come peso e statura per 2-3 settimane e poi improvvisamente fanno un salto di crescita in pochi giorni.
Le tappe di sviluppo del bambino da 0 a 6 mesi
Tenendo presente quanto detto sopra, sappiamo che questa è solo una tabella orientativa
DA 0 A 1 MESE
Nel suo primo mese di vita il bambino:
- Si muove in modo incontrollato.
- Può fissare il viso materno o un oggetto, a 20-25 cm di distanza mette a fuoco.
- Ha le mani quasi sempre chiuse a pugno.
- Può tremare o sussultare (fino a 4 mesi circa).
- Sorride beato dopo la poppata.
- Si autoregola per il mangiare e il dormire.
- Presenta svariati riflessi, detti riflessi neonatali.

Riflesso di suzione
Riflesso di Moro
In seguito a uno spavento, il bambino reagisce con tutto il corpo, spalancando braccia e gambe e piangendo. Questo riflesso scompare intorno ai 6 mesi.
Riflesso di raddrizzamento
Se teniamo il neonato sostenuto verticalmente, in modo da tenere le piante dei piedi appoggiare su un piano, il bambino manifesta un riflesso d’estensione e raddrizzamento delle gambe e del tronco. Con un effetto “onda” dal basso all’alto che interessa la caviglia, il ginocchio, l’anca, il tronco ed infine alla testa. Questo riflesso scompare verso i 2-3 mesi.
Riflesso di deambulazione automatica
Riflesso in sintonia con il riflesso di raddrizzamento, infatti il bambino tenuto eretto e appoggiato con i piedi, se inclinato in avanti mantenendo l’appoggio con leggera pressione, dimostrerà risposte automatiche di estensione e flessione delle gambe che richiamano l’automatismo della camminata, chiamato “marcia automatica”. Questo riflesso scomparirà a 2 mesi.
Riflesso di prensione
Stimolando il palmo della mano del neonato con un dito o un oggetto allungato si genera una reazione di presa a pugno, senza flessione del pollice, di una certa intensità e si può giungere a sollevare il bambino dal piano del letto per qualche istante (il riflesso scompare totalmente verso i 9-10 mesi quando inizia la capacità di rilassamento volontario. Già a 3-4 mesi la semplice stimolazione della pelle non lo scatena più ed è necessaria una forte pressione).
Riflesso tonico asimmetrico del collo
La reazione si scatena con la rotazione laterale della testa del neonato posto supino che determina un variazione del tono degli arti superiori con l’estensione dell’arto facciale e flessione di quello nucale. La sua influenza è molto forte nelle prime settimane e poi scompare.
DA 1 A 3 MESI
Il neonato:
- Comincia a mantenere eretta la testa.
- Tenta di sollevare la testa se messo in posizione prona.
- Si muove ancora con tutto il corpo, ma si comincia a notare la differenza tra uno stato di disagio e uno stato di benessere.
- Osserva l’ambiente.
- Comincia a usare le manine, le apre, le unisce, le porta alla bocca, le succhia o le lecca, può cominciare a succhiarsi il pollice o altre dita.
- Cominciano i primi sorrisi.
- Si autoregola per mangiare e dormire, non ha ancora dei ritmi fissi.

4 MESI
Il neonato:
- Supino, ora sta ben dritto sulla schiena.
- È capace di girarsi.
- Gira la testa sui due lati.
- Supino, tiene le gambe piegate sul pancino.
- Può emettere piccole risa.
- Si osserva le mani, gioca molto con le mani.
- Tenta di afferrare un oggetto, se glielo mostrate.
- Tenta di afferrare un oggetto sospeso.
- Le mani sono spesso aperte, i pollici restano fuori dai pugni.
- Sta sveglio per sempre più tempo.

5 MESI
Il neonato:
- In braccio si sostiene bene con la schiena e sostiene bene la testa.
- Si osserva i piedi quando è seduto.
- Sa afferrare gli oggetti, ma non sempre sa lasciarli volontariamente.
- Mostra preferenze per un oggetto e lo cerca con gli occhi.
- Sta sveglio sempre più.
- Messo seduto non è ancora stabile (non forzatelo).

6-7 MESI
Il neonato:
- Supino, solleva la testa e le spalle.
- Prono, tiene ben sollevata la testa e le spalle, si esercita per imparare a gattonare, comincia a spingersi indietro, a gambero (quando è sveglio tenetelo il più possibile in questa posizione).
- Prono, fa l’aereo (solleva testa, braccia e gambe).
- Comincia a stare seduto senza supporti.
- Gioca con le sue mani, i piedi, la bocca, porta i piedi alla bocca.
- Afferra bene gli oggetti, è capace di scuoterli volontariamente, di portarli alla bocca, di farli cadere.

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