Quante volte abbiamo sentito parlare di “effetto placebo”?
Ebbene sì, si tratta di “niente” se lo si guarda da un punto di vista farmacologico. Eppure funziona, esattamente come un farmaco. Scopriamo cos’è e gli ultimi studi a riguardo.
Cos’è il placebo
COS’È IL PLACEBO – Placebo deriva dal latino e significa “piacerò”. In termini farmacologici un placebo è una terapia o una sostanza prive di principi attivi specifici, ma che sono amministrate come se avessero veramente proprietà curative o farmacologiche. L’“effetto placebo” consiste in una serie di reazioni del nostro organismo, in seguito ad un fenomeno psicologico e psicosomatico: se crediamo fermamente che un’azione o una sostanza abbia un effetto sull’organismo, molto probabilmente otterremo qualche risultato misurabile.
Gli studi sull’effetto placebo
PLACEBO, DAVVERO NIENTE? – Già negli anni Novanta gli studi avevano confermato che le risposte al placebo potevano essere modificate con l’uso di oppiacei e dei loro inibitori, confermando che l’organismo per la risposta al placebo usa gli stessi substrati biochimici che usa per la risposta gli oppiacei. Due studi risalenti al 2004, pubblicati su Science, hanno mostrato che malati sottoposti a piccole scosse elettriche, convinti che al loro braccio fosse stata applicata una crema antidolorifica, consideravano il dolore meno intenso, confermato anche dalle risonanze magnetiche, che visualizzavano una minore attività dei circuiti cerebrali che gestiscono il dolore. Alcuni ricercatori della Northwestern University di Chicago hanno pubblicato i risultati della loro ricerca sulla rivista PlOS Biology: attraverso la risonanza magnetica funzionale è stato identificato un marcatore biologico del dolore e un’area cerebrale implicata nella risposta al placebo, situata nella corteccia cerebrale all’interno del giro frontale medio. Tutto questo conferma che, se da un punto di vista farmacologico il placebo è il “niente”, non lo è invece da un punto di vista neurofisiologico.
PLACEBO, FUNZIONA MEGLIO GRAZIE AL RAPPORTO MEDICO-PAZIENTE E AL COSTO – Il placebo funziona meglio tanto più il rapporto medico-paziente è coinvolgente. Ma non solo: uno studio pubblicato sulla rivista Neurology, condotto presso il Department of Neurology dell’UC Neuroscience Institute di Cincinnati (Usa), ha mostrato che nei parkinsoniani l’aggiunta di un placebo ha un effetto superiore se il paziente viene informato che ha un costo elevato.
EFFETTO PLACEBO, FUNZIONA ANCHE SE SI E’ CONSAPEVOLI DI ESSERE SOTTOPOSTI A UN TRATTAMENTO SIMULATO – E se fino a qui si potrebbe pensare che l’effetto è dovuto al convincimento di stare assumendo una sostanza funzionale, c’è da ricredersi: una ricerca pubblicata sulla rivista Pain, condotta presso l’Instituto Universitario de Ciencias Psicologicas, Sociais e da Vida di Lisbona, ha dimostrato che il placebo funziona anche se il paziente è perfettamente consapevole di essere sottoposto a un trattamento simulato.
EFFETTO PLACEBO, EFFICACIA IN COSTANTE INCREMENTO – Un’altra ricerca contotta presso il Pain Genetics Lab Department of Psychology della McGill University di Montreal, conferma che con il passare degli anni il placebo ha incrementato la sua efficacia (nel trattamento del dolore). La ricerca è stata condotta su persone affette da mal di schiena, che sono state divise in due gruppi: uno assumeva solo farmaci antinfiammatori e antidolorifici, l’altro, in aggiunta, prendeva anche placebo, che il paziente prelevava da un flacone sul quale era scritto a chiare lettere “Pillole placebo, assumerne due al giorno”. Il primo gruppo ha ottenuto una riduzione del 9 per cento del dolore di base, del 16 per cento del picco del dolore e nessuna riduzione della disabilità, mentre il secondo gruppo ha mostrato un’ulteriore significativa riduzione di entrambe le forme di dolore e anche della disabilità. Queste ricerche pongono sempre nuovi interrogativi sui farmaci e l’effetto placebo: il placebo mostra una sua intrinseca efficacia e raggiunge un livello tale che può diventare davvero difficile capire se un nuovo farmaco funziona davvero.
http://blog.bimbonaturale.org/se-il-placebo-funziona-come-un-farmaco/https://i2.wp.com/blog.bimbonaturale.org/wp-content/uploads/2017/02/medicina-pillole-integratori-farmaci-1.jpg?fit=897%2C581https://i2.wp.com/blog.bimbonaturale.org/wp-content/uploads/2017/02/medicina-pillole-integratori-farmaci-1.jpg?resize=150%2C150Redazione BimbonaturaleSliderStudi e notiziemedicina,psicologia,psicosomaticaQuante volte abbiamo sentito parlare di 'effetto placebo'?
Ebbene sì, si tratta di 'niente' se lo si guarda da un punto di vista farmacologico. Eppure funziona, esattamente come un farmaco. Scopriamo cos'è e gli ultimi studi a riguardo.
Cos'è il placebo
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