moringa oleifera piantaLa moringa oleifera, chiamata anche”albero miracoloso”, è una pianta originaria del subcontinente Indiano, diffusa nelle zone tropicali e equatoriali del pianeta.

Tutta la pianta è commestibile, ma sono soprattutto le sue foglie ad essere impiegate per l’alimentazione umana.

La moringa è un albero particolare perché in tutte le sue parti ha un contenuto proteico completo ed equilibrato in tutta la gamma degli aminoacidi, anche quelli pregiati; questo fatto è pressoché unico tra i vegetali.

Coltivare la moringa oleifera

L’albero di Moringa cresce molto velocemente ed è tipico delle regioni subtropicali e tropicali su suolo arido e sabbioso, a temperatura costante di 20°- 45 ° C. Le sue radici non tollerano condizioni di bagnato.

moringa coltivazione
MORINGA COLTIVAZIONE – In condizioni ottimali, può crescere 30 centimetri al mese e le prime foglie possono essere raccolte dopo soli 4 mesi. Nel primo anno, l’albero può toccare i 4 m di altezza. Nel complesso, può raggiungere un’altezza di 12 m.  Questo albero può essere coltivato nelle fasce in cui si coltivano le arance, ma è possibile coltivare le piante anche in climi più freddi, sopporta infatti, da adulta, brevi gelate anche se il freddo interferisce con la crescita e la fruttificazione, seppur non uccidendo la pianta.

Semina: immergi i semi in acqua per una notte e poi seminali ad 1 cm di profondità in terriccio umido. Utilizza vasi di almeno 12-15 cm di diametro.
Germinazione: circa 8-20 giorni
Località: Scegliere una zona soleggiata e protetta, in estate può essere lasciata all’aperto, quando le temperature scendono al di sotto dei 10°C deve essere riparata in un luogo chiuso.

Moringa oleifera, le proprietà

Praticamente tutta la pianta è commestibile e di notevole interesse dal punto di vista nutrizionale.

Le proprietà benefiche attribuite alla Moringa sono molto numerose.

Antiossidanti e e antinfiammatorie

La moringa è ricca di sostanze antiossidanti e antinfiammatorie, che la rendono efficace nel proteggere il sistema immunitario. Viene utilizzata in caso di raffreddore, febbre e infiammazioni.

Digestive

La moringa viene utilizzata in caso di di problemi digestivi, infatti  permette una digestione sana e riequilibra il metabolismo.

Aiuta la circolazione

La moringa favorisce la  circolazione e viene utilizzata per trattare problemi di ipertensione.

Regola gli ormoni

La moringa è in grado di regolare i livelli ormonali, trattare l’acne e garantire una pelle più morbida.

Contro il diabete

In molte zone dell’Africa viene riconosciuto ai semi della Moringa un valore terapeutico nella cure per il diabete.

Sembra che basti assumere un solo seme al giorno a stomaco vuoto per agire positivamente sul tasso glicemico.

Pianta Proteica

Un solo cucchiaio di foglie di Moringa tritate, se ingerito durante l’allattamento, può fornire al latte materno un quantitativo di proteine superiore del 14%, di calcio del 40%, e di ferro del 23%.

Alcuni dati sulla Moringa (Estratti dal libro “The Miracle Tree” di Monica G.Marcu, Pharm.D., Ph.D.)

  • 92 nutrienti
  • 46 antiossidanti
  • 36 antinfiammatori
  • 18 aminoacidi, 9 aminoacidi essenziali
  • stimola il sistema immunitario
  • favorisce la circolazione
  • supporta i livelli di glucosio normali
  • anti-invecchiamento naturale
  • anti-inflammatorio
  • favorisce la digestione
  • promuove ed accresce la chiarezza mentale
  • aumenta l’energia senza caffeina
  • favorisce l’equilibrio del metabolismo
  • rende la pelle più morbida
  • è curativa per l’ acne
  • regola i livelli ormonali

Tavola comparativa del contenuto nutritivo delle foglie di Moringa oleifera con altri alimenti per ogni 100 grammi di parte commestibile (Fonte: C. Gopalan et al. 1994, Nutritive Value of Indian Foods, Istituto Nazionale di Nutrizione, India)

  • Vitamina A (mg) Moringa: 1130 – Carote: 315 
  • Vitamina C (mg) Moringa: 220 – Arance: 30
  • Calcio (mg) Moringa: 440 – Latte di vacca: 120
  • Potassio (mg) Moringa: 259 – Banane: 88
  • Proteine (mg) Moringa: 6700 – Latte di vacca: 3200

 

Moringa oleifera, gli usi

Depurazione dell’acqua

L’uso più famoso della pianta è quello di depurazione dell’acqua tramite i semi.

La farina di semi di Moringa è un ottimo depuratore dell’acqua o di altri liquidi: cattura corpi batterici e altre impurità in sospensione nel liquidi inglobandoli in fiocchi che poi precipitano al fondo, lasciando il liquido più limpido e depurato.

La Moringa oleifera è definito come “l'albero dell'acqua pulita”. Ad esempio nella valle del Nilo la Moringa oleifera è conosciuta come "Shagara al Rauwaq” che significa testualmente "albero che purifica", (Von Maydell, 1986).
baccelli moringa oleifera
BACCELLI DI MORINGA OLEIFERA – I semi dei baccelli maturi stanno acquisendo grande importanza a livello scientifico grazie alla loro capacità di depurare l’acqua, sono tra i migliori flocculanti naturali conosciuti.

Alimentari

foglie moringa oleifera
FOGLIE DI MORINGA OLEIFERA – Le foglie della Moringa sono ricche di vitamine (A, B1, B2, B3, B6, B7, C, D, E e K), proteine (25%) e sali minerali. Contengono in particolare un’elevatissima percentuale di proteine: quanto le uova, o il doppio del latte; quattro volte la quantità di vitamina A delle carote, quattro volte la quantità di calcio del latte, sette volte la quantità di vitamina C delle arance, tre volte più potassio che le banane, quantità significative di ferro, fosforo ed altri elementi (Fonte: C. Gopalan et al. 1994, Nutritive Value of Indian Foods, Istituto Nazionale di Nutrizione, India). Il sapore è leggermente piccante, una via di mezzo tra il crescione ed il ravanello, e possono essere consumate sia crude in insalata che cotte, se bollite possono essere aggiunte aminestroni ed altri piatti vari.  Vengono inoltre usate come foraggio per tutti gli erbivori.

 

olio
OLIO DI MORINGA OLEIFERA – Quello ottenuto dai semi di Moringa è un olio molto prezioso. Con un contenuto di circa il 70% di omega 9 è simile alla composizione dell’olio di oliva. Ricco di antiossidanti, può essere usato per condire il cibo a crudo e anche per la cottura e la frittura, grazie al suo punto di ebollizione a 220°C. Ha una stabilità molto elevata all’ossidazione, che contribuisce alla sua prolungata conservabilità.
SEMI MORINGA
SEMI DI MORINGA – I semi di moringa sono commestibili, hanno un sapore simile ai ceci, e possono essere consumati dopo una breve bollitura in acqua salata (si apre la guaina e si estraggono i semi) oppure possono essere consumati tostati, e sono molto nutritivi.

 

radice moringa
RADICI MORINGA – Anche le radici sono commestibili e hanno sapore piccante come di ravanello, l’aroma piccante delle radici è più pronunciato di quello delle foglie: l’uso delle radici è come aromatizzante, (analogo al Rafano), ma, per la presenza di un alcaloide, la spirochina, che interferirebbe con la trasmissione nervosa, ne è sconsigliato l’uso in quantità eccessiva. L’uso alimentare delle radici, in quantità moderata, è frequente nei paesi di origine.

 

FIORI MORINGA OLEIFERA
FIORI MORINGA OLEIFERA – I fiori sono commestibili, di norma sono preparati in insalata. Il miele di fiori di Moringa è eccellente.

Altre applicazioni

oli essenziali
MORINGA PER USO COSMETICO – Secondo l’Ayurveda, l’olio di Moringa possiede capacità antibatterica e anti-infiammatoria, utile nel trattamento di malattie della pelle e dolori articolari. Si tratta di un buon olio per massaggi. L’olio di Moringa ha anche effetto deodorante, cioè, neutralizza gli odori. Pertanto, è utilizzato anche per la produzione di saponi e altri prodotti per la cura personale.

 

orto
OLIO DI MORINGA – Può avere anche interessanti applicazioni nella lubrificazione di meccanismi e nella fabbricazione di sapone e cosmetici. Questo olio brucia senza produrre fumo, è adatto pertanto come combustibile per lampade e per il funzionamento diretto di motori diesel tipo Elsbett o Lister. I sottoprodotti derivati dal seme sono utilizzabili come fertilizzante naturale grazie al loro elevato contenuto in azoto.
Nei paesi di origine, la Moringa viene utilizzata per le applicazioni più disparate: le foglie sono molto utili nella produzione di biogas; triturate si impiegano come agente di pulizia. Dalla corteccia si estraggono fibre adatte per elaborazione di archi, stuoie e zerbini. Dal legno si estrae una tintura azzurrata di interesse industriale. Dalla corteccia si estrae anche una gomma con varie applicazioni; da questa gomma e dalla corteccia si estrae anche tannino, impiegato nell'industria della concia delle pelli.

Moringa oleifera, le controindicazioni

La Moringa Oleifera non presenta nessuna tossicità e nei numerosi test effettuati non si sono riscontrati effetti collaterali degni di nota.

La possono assumere neonati, bambini, anziani, donne in gravidanza ed in allattamento. Numerose organizzazioni umanitarie la propongono come alimento indispensabile per affrontare la malnutrizione.

Può essere un validissimo aiuto per mantenere le cellule in uno stato energetico e nutrizionale ottimale con tutti i benefici che ne derivano in termini di mantenimento dello stato di salute.

Olio di moringa oleifera
Foglie di moringa oleifera
Semi di moringa oleifera
Moringa oleifera in capsule

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