Holding, handling e object-presenting: le tre parole magiche per l’educazione del bambino
Object-presenting, cos’è e perché è importante

Holding, cos’è e perché è importante
Il termine holding (sostegno) si riferisce alla capacità della madre di fungere da contenitore delle angosce del bambino.
L’ holding è una funzione di primaria importanza nello sviluppo psichico. La madre deve essere in grado di costituire una sorta di spazio (holding enviroment) fisico ma soprattutto psichico in cui il bambino si sente accolto, sostenuto, rassicurato, incoraggiato nelle prime espressioni di sé.

Handling, cos’è e perché è importante
Nell’handling il contatto non è stretto e completo come nell’holding, ma avviene principalmente attraverso le mani.
Il termine handling si riferisce alle manipolazioni del corpo: cure e pulizia, abbigliamento, ma anche carezze, massaggi, coccole.

Perché holding, handling e object-presenting sono così importanti
L’IO, che è in via di sviluppo nel bambino, viene consolidato in relazione al rapporto con l’ambiente esterno. Nei primi mesi di vita vi sono bisogni vitali, come nutrirsi ed essere al sicuro, questi bisogni con l’età diventano sempre più sottili ma rimane fondamentale la possibilità che vengano soddisfatti.
I bisogni si presentano ogni giorno, e il bambino, giorno per giorno, sperimenta la soddisfazione o meno del suo bisogno: se sente che i suoi bisogni ricevono una risposta adeguata, il bambino cresce con la consapevolezza che quando ha bisogno può chiedere aiuto e riceverlo, creando con gli anni una perfetta armonia tra mente e corpo.
Quando però si accumulano le delusioni il bambino sa che è inutile chiedere, perché comunque dall’ambiente non arriverà risposta, oppure dovrà imparare a chiedere in modo aggressivo e violento: in entrambi questi casi non ci sarà perfetta armonia tra mente e corpo. L’io non potrà sentirsi forte e sicuro, perché il suo ambiente verrà percepito come ostile, la vita sarà dunque vissuta come difficile e le energie che dovrebbero essere spese per un sano sviluppo vengono invece impiegate per sopravvivere.
Sappiamo quindi che, tenendo ben a mente queste tre parole, holding, handling e object-presenting, nella nostra vita quotidiana, avremo delle risorse per scegliere come comportarci col nostro neonato e bambino.

Libri consigliati
![]() La terapia dell'abbraccio stretto per liberare dai conflitti interiori e dai legami problematici | ![]() Il metodo «no cry» per insegnare a rispettare limiti e regole ai propri figli |
![]() La nascita senza violenza e il massaggio del bambino | ![]() Manuale pratico di massaggio infantile per genitori |
![]() Tecniche di massaggio bioenergetico dolce per una relazione profonda con il proprio figlio | ![]() I benefici fisici e psicologici |